Antonio Giovanni Palermo – Abitudine
Spesso deambulo cogitabondo nei meandri della mia mente, scoprendo sempre qualcosa di nuovo di me stesso.
Spesso deambulo cogitabondo nei meandri della mia mente, scoprendo sempre qualcosa di nuovo di me stesso.
Della felicità buon surrogato l’abitudine il cielo ha donato.
A fronte degli stenti di un povero un ricco trema di paura.
Un verme, anche se travestito (di sua volontà) da bruco, resterà sempre semplicemente un verme…
Mi vesto di mare quando dico una cosa che poi devo anche fare.
Cosa c’è di più triste di chi giudica senza conoscere.
Ci diciamo sempre che bisogna trattare tutti allo stesso modo e spesso, troppo spesso, finiamo per trattare qualcuno in modo diverso da tutti gli altri.