Pierluigi Cavarra – Abbandonare
L’uomo che abbandona il proprio cane… diventa come lui.
L’uomo che abbandona il proprio cane… diventa come lui.
Mi abbandono ai miei pensieri.Poi guardo la bottiglia di vino. Apro.Bevo per non sentire niente mentre mi scorrono le lacrime.Dopo qualche bicchiere mi dico: “Questo e basta”.Ma è difficile fermarmi…Il vino mi riscalda dentro.
Abbandonano ii genitori anziani, li lasciano in mani altrui. Poi: giudicano, disprezzano, pretendono. È il ringraziamento per chi si occupa di loro!
Amavo l’uomo che eri, non quello che è cambiato.
Forse c’è qualcosa di peggio di un amore finito: La perdita di volontà nel credere…
Ad un certo punto ho capito che era meglio allontanarmi dalla tua vita e cercare di non sapere più niente di te. È stato difficile, lo ammetto, e non vuol dire che ci sia riuscita a cancellarti. Ma è arrivata quella convinzione che se mi sforzavo di non vedere il tuo mondo, forse pian piano riuscivo a cancellarti dal mio!
E quando dai tutto per scontato e sei sicuro che “è lì”, ti volti e non c’è più.