Michelangelo Da Pisa – Abitudine
Il fumo uccide, ma la banalità non scherza.
Il fumo uccide, ma la banalità non scherza.
Il tempo non puoi fermarlo, ma tuffandoti nello sguardo di chi ami puoi ingannarlo.
Sono straordinariamente socievole con tutti. Eccetto gli umani, s’intende.
L’inquietudine è un vortice che ti spinge ovunque tu vada a voler essere altrove, è quel temporale che affascina e spaventa, del quale maledici la prima goccia e rimpiangi l’ultimo tuono.
Ci sono finito dentro per caso parecchi anni fa, tante volte ho cercato di venirne fuori ma nulla, ci sono sempre ingenuamente ricascato. Forse per debolezza, forse perché la chimica vince sull’intelletto, fatto sta che devo sentirla scorrere nelle mie vene, spesso. Mi devo arrendere, non ce la posso fare. Può trascorrere un giorno, al massimo due prima che la mia pelle sia vittima di crisi da astinenza da salsedine.
Rinviare una decisione è dilazionarne l’agonia in scomode rate con tasso d’ansia da usura.
Chi si scandalizza è sempre banale: ma, aggiungo, è anche sempre male informato.