Barbara Goti – Abitudine
Il gioco è lo stesso. È chi partecipa al gioco a fare la differenza.
Il gioco è lo stesso. È chi partecipa al gioco a fare la differenza.
Cosa ne poteva sapere lei che poi sarei arrivato io nel suo cuore? Il passato è passato, non ci devo pensare più.
L’abitudine rende sopportabili anche le cose spaventose.
Ho preso l’abitudine di cambiare vita.
L’abitudine è la più infame delle malattie, perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, qualsiasi dolore, qualsiasi morte.Per abitudine si vive accanto a persone odiose, si impara a portare le catene a subire ingiustizie, a soffrire, ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto. L’abitudine è il più spietato dei veleni perché entra in noi lentamente, silenziosamente e cresce a poco a poco nutrendosi della nostra inconsapevolezza, e quando scopriamo d’averla addosso ogni gesto s’è condizionato, non esiste più medicina che possa guarirci.
Ci sono abitudini più o meno radicate nella nostra vita, abitudini che possono essere modificate o debellate disabituandoci. L’unica abitudine a cui non riesco ad abituarmi è il convivere con me stesso!
Non dobbiamo sottovalutare mai le provviste primarie, quando finiranno le rimpiangeremo.