Giovanna Sacchiero – Abitudine
Sono amica delle mie abitudini, non le lascio mai da sole e quando viaggio le porto con me.
Sono amica delle mie abitudini, non le lascio mai da sole e quando viaggio le porto con me.
Amo le cose belle e anche le brutte perché, una volta che sono passate, hanno…
Quelle come me sono fatte per stare sole, perché al maledetto “consumismo” dell’anima non si adatteranno mai.
Siamo responsabili delle nostre parole, non delle interpretazioni che gli altri ne danno.
Ho la pessima abitudine di ricordare ogni minimo frammento della mia vita.
Che brutto doversi abituare all’assenza delle persone. Ancora peggio quando lo devi fare per scelta…
M’abituerò. M’abituerò ad appoggiare la mia mano al muro, certo, la tua spalla era più morbida, ma devo abituarmi all’idea che non è più qui per sorreggermi. M’abituerò a star zitta, ormai nella stanza accanto non c’è più nessuno che mi ascolti. M’abituerò a fare a meno delle tue scuse inutili, dei tuoi ti amo fasulli, dei tuoi “non posso fare a meno di te”. M’abituerò anche a non amarti più, ma non adesso, col tempo forse. M’abituerò a tutto, ma una cosa è certa, non riuscirò mai ad abituarmi all’idea che mi ci devo abituare.