Marcel Proust – Abitudine
La costanza di un’abitudine è di solito proporzionale alla sua assurdità.
La costanza di un’abitudine è di solito proporzionale alla sua assurdità.
Ci sono silenzi che non meritano il tuo ascolto.
Certe abitudini sono dure a perdere. Il corpo a volte ci tradisce non solo dimenticando, ma anche conservando intatte le sue momerie…
Le persone non cambiano ti fanno credere che sono cambiati ma restano sempre le stesse.
– Basta guardarvi e si pensa: ecco una donna che può essere felice o infelice ma che non si annoia. Insegnatemi come fate- Non faccio nulla – rispose Anna arrossendo a quelle domande insistenti.- È il modo migliore – disse Stremov entrando nel discorso.
Serpeggia intermittente quella cosa che ti manca, ma non sai cosa!
Perché stiamo insieme se non lo desideriamo che sia abitudine o un errore, non è tempo sprecato? O forse siamo compagni di destini che s’incrociano e che tristi guardiamo oltre, oltre di noi, oltre il nostro stupido gioco d’amore.