Francesco Fagnani – Acqua
Sull’acqua si può e si deve essere ottimisti. L’importante è vedere il pianeta mezzo pieno!
Sull’acqua si può e si deve essere ottimisti. L’importante è vedere il pianeta mezzo pieno!
L’idraulico mi confessò che, quand’era libero dagl’ingorghi, faceva il poeta. Pur ammettendo per vero che un gocciolìo ritmato possa suggerire ad una mente surriscaldata una terzina suscettibile di qualche interesse, gli confessai che avrei preferito un poeta che, libero dagli endecasillabi, si dedicasse a metri di tubature.
Quando si ha vicino il pozzo, è inutile cercare acqua nelle nuvole.
In un corso d’acqua ogni goccia vi appartiene… da esso è indistinguibile ed inscindibile… qualunque siano gli effetti sortiti dalla natura.
È uno strano destino, il serpente si avvelena con il mio spirito.
Ho paura ad aspettare, perché a volte, i sapori delle cose possono ritornare, così ho…
Mi limito a guardare gli altri che, nell’acqua, indossano una maschera per toglierne un’altra, per essere se stessi in un posto che non ti giudica dal numero di parolacce che dici al giorno, se menti o se non credi in Dio. Ti parla nel silenzio e tu nel silenzio l’ascolti e rispondi.