Klara Erzsebet Bujtor – Cielo
Contemplo il cielo, perché questa triste aria, velata di nebbia sottile? Perché il sole inchina davanti a quest’infinito lacrimoso, e non raggia su di noi, per quale colpa?
Contemplo il cielo, perché questa triste aria, velata di nebbia sottile? Perché il sole inchina davanti a quest’infinito lacrimoso, e non raggia su di noi, per quale colpa?
Abbracciate il tramonto perché vi trasporterà in una nuova alba.
Oh dispettosa luna che volti il tuo viso altrove, cosa stai elucubrando? Il sole irradierà…
Il mio sole brilla nella notte. Ed io, la sua luna, vivo alla giornata nell’attesa…
Nulla turba l’uomo che possiede lo spirito di pace.
Qui giace la notte, ferita dalle promesse dell’uomo uccisa dall’indifferenza di Dio.
Il cielo è lo sfondo dell’amore che proviamo per la nostra vita.