Dante Alighieri – Cielo
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
Varcava i confini del cielo avvolta da una carezza infinita. Il pensiero le faceva sussultare…
Contemplare un cielo buio senza stelle e perdersi nel silenzio fra i pensieri dell’anima porta alla luce ricordi di piccoli momenti che credevi perduti per sempre ma vivono dentro te.
È quel manto stellato che avvolge ed incanta a render speciale e magica la notte ed il silenzio è la sua soave e muta voce.
Il fenomeno che in seguito avrebbe preso il nome di Impulso ebbe inizio alle 15.03 del 1° ottobre, ora di New York. La definizione era naturalmente imprecisa, ma a dieci ore dall’evento quasi tutti gli scienziati in grado di farlo notare erano o morti o impazziti. In tutti i casi il nome contava poco. Quello che contava era l’effetto.
Credo sia tempo di alzare gli occhi e con calma e tranquillità, osservare quell’infinito mondo…
L’incanto del tramonto è il regalo del giorno che va via. Il crepuscolo è l’alba della notte.