Michela Strega – Abitudine
La fama degli uomini spesso è solo leggenda metropolitana.
La fama degli uomini spesso è solo leggenda metropolitana.
Ti chiameranno “stronza”, dicendoti “mi hai deluso”, ma non ho mai sentito qualcuno che mi abbia detto “scusami se ti ho delusa”.
L’abitudine fa parte del vivere. Anche se spesso ci viene posta come una chiusura al rinnovamento, in certe situazioni ci salva e ci aiuta a non “perderci” permettendoci di vivere in uno stato di serenità.
Farsi i cavoli degli altri ormai non è più un passatempo, ma un vero e proprio stile di vita.
Ci diciamo sempre che bisogna trattare tutti allo stesso modo e spesso, troppo spesso, finiamo per trattare qualcuno in modo diverso da tutti gli altri.
Non c’è sempre tempo perché spesso arriva un “troppo tardi”
Attento a volare in alto perché prima o poi le tue ali di falsità si sgretoleranno e finirai con il culo per terra.
Se vedi il destino, digli che la strada che ha segnato per me non mi piace. Io cambio strada.
Oggi vorrei sentirti addosso, non solo dentro.
Sono stanca di combattere, stanca di difendermi, stanca di sopportare, sono stanca quando dico sto bene, quando sorrido, quando respiro, sono stanca di questo mondo sordo alle urla di chiede pace, sono stanca e nessuno se ne accorge.
Con la società che ci ritroviamo spesso facciamo determinate cose per dovere, mai per piacere, ed è la forma più ipocrita che possa esserci.
Esiste una rabbia che non ha niente a che vedere con la cattiveria. È il ruggito di chi sta proteggendo le proprie fragilità.
Sei come una stella cadente: se hai fortuna qualcuno ti nota.
Si guarda spesso il giardino del vicino senza preoccuparsi di curare il proprio.
Si cancella quello che non ci tocca, si ricorda quello che ci sfiora, ma quello che entra dentro non lo dimentichi più.
Tutti credono che le azioni siano portate dall’orgoglio, sempre dimenticandosi che spesso è solo dignità.
Potrei modificare qualcosa di me stessa, ma di te non cambierei nulla, perché è così che mi sei piaciuto, con tutti i tuoi difetti.