Albert Einstein – Morte
Posso morire anche senza l’aiuto dei dottori.
Posso morire anche senza l’aiuto dei dottori.
Quella del mistero è la migliore esperienza che possiamo avere. È l’emozione fondamentale che veglia la culla della vera arte e della vera scienza.
Perchè pianto? Perchè sconforto? L’Amore è con noi, l’Amore è in noi: unica forza del mondo. Avanti, insieme verso la Luce e la Gioia, arrivederci in Dio.
A mal mortale né medico né medicina vale.
Vivere è facoltativo, morire obbligatorio.
La morte può diventare oggetto di un ardore cieco, di una fame come quella dell’amore.
Se a volte, anche per una sola volta, ti sei domandato, “perché questo fa cosi?”, la risposta è semplice. Perché il tempo è limitato, qualcosa di sconosciuto si avvicina anche quando solo sbatti le ciglia… Lui verrà e fermerà tutto… Ed io nell’attesa ho bisogno di sentire sempre il cuore a mille, di dire e fare tutto ciò che mi pare, di provare le cose, di fare danni, perché il bello è ripararli, e quando non è possibile farlo evidentemente doveva andare cosi. Di sentirmi vivo! E se non sei d’accordo, non me ne frega nulla.