Aldous Leonard Huxley – Morte
Morte: è l’unica cosa che non siamo riusciti a volgarizzare del tutto.
Morte: è l’unica cosa che non siamo riusciti a volgarizzare del tutto.
La religione è stata inventata per farci accettare la morte.Solo la speranza effimera dell’esistenza dell’aldilà ci dà la forza di vivere.Ma se l’uomo, fin dalle sue origini, si fosse adagiato su questa credenza non avrebbe mai progredito.L’uomo è fatto per l’eternità, non è nato per morire.
La morte è come prendere una multa… speri sempre di farla franca.
Non so se con la morte gli occhi si chiudono per sempre o finalmente si aprono.
La morte mi è rimasta accanto per molti anni, mi serviva il suo monito perché volevo essere migliore e non perdere nemmeno un prezioso istante di quelli che restavano. Il tempo è trascorso in questa fatica immane, un sentiero sempre in salita ed ora, che finalmente siedo in cima alla vetta godendo del paesaggio, mi accorgo che la morte mi ha lasciata sola a festeggiare la meritata conquista.
La morte, per chi resta non è un dolore ma è disperazione pura. Questo pur considerando l’ipotesi dell’eternità.
La morte non è altro che un passaggio all’interno di un ciclo unitario, e non la vittoria della luce immortale sulle tenebre mortali.