Alessandro Ammendola – Destino
È inutile scommettere con il destino quando lui ha la certezza di vincere.
È inutile scommettere con il destino quando lui ha la certezza di vincere.
Tu eri un affresco che non ho avuto modo di colorare.
Non è lo scrittore che guida il destino con le sue parole, legandolo con le trame dei desideri. È anzi il destino, che conosce il principio e la fine, mediante strani echi lungo la strada, a guidare le parole dello scrittore, la cui unica vanità è quella di sopravvivere ad esso.
Spesso gli angeli che con un sorriso hanno accarezzato le nostre lacrime si chiamano amici.
Il destino è paragonabile a una linea retta che parte da a e finisce in b intervallata da numeri un abile matematico sommando questi numeri può prevedere il suo destino.
Nulla accade per caso. Tutto ha un senso. La cosa difficile è capire quale sia.
Io credo che se l’Onnipotente ha lasciato ancora i suoi figli senza guinzaglio, per la solita coda, si ritroverà immerso in un guaio senza eguali in ogni tempo e in ogni luogo. Nemmeno il suadente odore del grasso gli risolleverà… lo spirito. Non sarebbe un forse, sarebbe la predizione del suo futuro.