Alessandro Bon – Morte
Io non temo la morte, in quanto statica. Io temo il vivere, perché è un progredire, un divenire continuo di sentimenti ed esperienze che ci arricchiscono o depauperano.
Io non temo la morte, in quanto statica. Io temo il vivere, perché è un progredire, un divenire continuo di sentimenti ed esperienze che ci arricchiscono o depauperano.
I misteri che si celano dietro la morte sono infiniti… come i ricordi delle persone che abbiamo amato.
Caro Gesù Bambino, ti ringrazio per aver esaudito i miei desideri dell’anno scorso. Ti avevo chiesto di eliminare la fame nel mondo, ed infatti quelli che avevano fame sono quasi tutti morti.
La gente si accorgerà di te, solo quando morirai.O forse prima, se hanno bisogno.
La maggior parte di noi nasce con l’aiuto del medico e muore allo stesso modo.
Per togliere la pena di vita a molti bisognerebbe dare la pena di morte a qualcuno.
Più che desiderare i morti e i possedimenti di “domani”, Dio dovrebbe evitare quelli di “oggi”. Se non vuole imparare dal futuro, almeno faccia attenzione al presente.