Alessandro Bon – Politica
Non è il Giudice né lo Storico a condannare un atto, ma è chi lo compie a condannarsi per sempre.
Non è il Giudice né lo Storico a condannare un atto, ma è chi lo compie a condannarsi per sempre.
È già forte polemica sulla scelta del santo padre di abbandonare il proprio uffizio da parte di taluni politici convinti della presunta recondita motivazione dietro tale azione: mettere in sordina la propria campagna elettorale. Secca la smentita dai vertici ecclesiastici: “siamo nelle mani di Dio”.
Quando accompagnate a scuola vostro figlio e nel suo zainetto, assieme alla merenda, mettete un rotolo di carta igienica spiegategli che lo fate per il paese, per contribuire. Spiegategli che è cosa giusta, perché mantenere la democrazia e chi la deve vigilare, cioè i partiti, ha un costo. Ma non pretendete che comprenda.
Per avere una Italia nuova:Ci vuole un rapporto armonico e sinergia tra la sinistra, centro, destra,questi vincoli ci saranno sempre, la scienza ci insegna tra polo positivo e negativo con la purezza dell’acqua si trasforma in un buon conduttore di elettricità.
I politici non hanno ancora capito che per montarsela, la testa, bisogna averla.
I grillini minacciano di occupare la camera fino a mezzanotte. Speriamo che non debbano essere pagati gli straordinari ai commessi, visti gli stipendi. Si facciano dare le chiavi per chiudere loro quando se ne vanno. Oppure lascino pure aperto, tanto, come dice il proverbio: “in casa di ladri non si ruba”.
L’Italia è quello strano paese in cui, non appena si respira aria di cambiamento o di rivoluzione, scoppiano bombe e tutto torna come prima.