Alessandro D’Avenia – Poesia
Decisamente la Poesia non serve a nulla, è solo una scusa per innamorarsi.
Decisamente la Poesia non serve a nulla, è solo una scusa per innamorarsi.
Ho dato tutto ciò che potevo, sono un poeta che racconta le sue storie e che canta i suoi versi.
È totalmente soggettiva e fantastica la poesia, un po’ come l’amore.
Non mai il senso della vita è soave come dopo l’angoscia del male!
La poesia è una fiamma nel cuore, mentre la retorica è fatta di fiocchi di neve. Come possono fuoco e neve convivere?
La metafora è solo una bugia beffarda al servizio della verità.
Dei nuovi poeti: è così raro che un uomo afferri se all’orizzonte sia una finestra d’ufficio a brillare, o se lì stia per sorgere un grande corpo celeste. (E quando quest’ultimo poi orbita in alto, essi riposano nelle loro alcove coperte, e rantolano, e sognano dei grassi zamponi delle segretarie; o che non hanno superato gli esami di maturità): per chi scrivono di fatto i poeti? Per l’unico loro simile su centomila? (Perché anche quei pochi su diecimila, che potrebbero semmai essere interessati, i contemporanei non li scoprono affatto, e sono fermi nel migliore dei casi a Stifter). – Noo!: io scrittore mai!