Alessandro Oliviero – Filosofia
Non è il pollice opponibile che distingue gli uomini dalle belve: in realtà il dito che ci rende umani è l’indice, quello con cui accusiamo i nostri simili.
Non è il pollice opponibile che distingue gli uomini dalle belve: in realtà il dito che ci rende umani è l’indice, quello con cui accusiamo i nostri simili.
Pazzia, rima con isteria, non è altro che una malattia, di chi pensa con troppa frenesia, a come fuggire via, da questo mondo di follia, ma tutto ciò è mera filosofia.
Ogni persona è essenziale, poiché se non esistesse il Mondo non sarebbe lo stesso.
E il trucco prende la forma delle mie lacrime…Anche le maschere cedono.
La notte ci veste di magia, lasciandoci liberi di sognare, viaggiare, interpretare il tutto con la profondità della propria anima. La forza del pensiero e di volontà, trasforma il desiderio in realtà.
Non c’è confine da superare, c’è solo un limite oltre il quale è bene non andare.
La lingua è il più grande monumento nazionale vivo che, nonostante l’evoluzione e la trasformazione nel tempo, rimane sempre immortale, perché in essa c’è la storia di un popolo.