Alessia Porta – Sogno
I sogni essendo materia astratta: hanno diritto di essere qualsiasi promessa o pseudo realtà ci presentino, non vi sono leggi… né metodi per poter sognare, siamo noi gli unici scenografi e spettatori dei nostri infiniti sogni.
I sogni essendo materia astratta: hanno diritto di essere qualsiasi promessa o pseudo realtà ci presentino, non vi sono leggi… né metodi per poter sognare, siamo noi gli unici scenografi e spettatori dei nostri infiniti sogni.
Intuizioni e sogni provengono da stati di non coscienza o non piena coscienza e, il più delle volte, mostrano risvolti della realtà che alla coscienza non salterebbero mai in mente.
Per quale via si va verso la luce? E dove hanno dimora le tenebre?
Sognare, dissetare le nostre radici per avere colori e sfumature nell’anima ogni giorno, per non perderci in quell’eterno gioco di equilibri che è la vita.
Meglio suicidarsi con i sogni che essere uccisi dalla realtà.
Posso ricordare con estrema precisione ogni momento passato con te, sono come le pagine di un libro, stampate, indelebili, scritte da Noi, con la gioia di aver condiviso ciò che di più emozionante potevamo donarci; ed ora siamo arrivate all’epilogo, lascio a te, l’onore di chiudere quel libro, io lo custodirò gelosamente.
Voglio sognare, voglio continuare a sognare che il mondo possa migliorare, senza se e senza ma; voglio sognare, voglio sognare che la gente possa migliorare, senza più mentire, farsi del male, e ingannare; voglio sognare, voglio sognare la felicità in chi se la merita, e la dura realtà in chi se la merita un po’ meno; voglio sognare, perché un giorno l’amicizia, l’amore, la lealtà, siano un legame reale, e privo di male; voglio sognare, voglio sognare che in fondo a volte basta continuare, non arrendersi, andare avanti, e più di tutto, sperare. Voglio sognare, perché ora come ora, in questo mondo, è l’unica cosa che sono veramente felice di fare.