Alex Pramix – Stati d’Animo
Ho conservato le mie emozioni più belle per chi non ci ha saputo credere.
Ho conservato le mie emozioni più belle per chi non ci ha saputo credere.
Mi piacciono le persone che profumano di serenità, che anche se va tutto storto, in un taschino trovano motivo per sorridere. E se ogni cosa va a rotoli, essi ci formano dei fiori. Sono sempre un po’ bambini, hanno l’anima soffice e il sorriso che avvolge. E irradiano colori, e bene, e mani da stringere. A loro riesco a dar poco, ne son sicura. Ma a me, certe persone, quelle persone, donano un mondo intero.
Un soffice tappeto sotto al mio corpo fragile ma forte, timido ma sfacciato, brutto ma bello… non fermarti mai alle apparenze saresti ingannato.
Spesso ho paragonato la mia vita ad una stanza con sole due aperture, in una si entra e un’altra si esce; e dato che nessuno mi poteva dire dire cosa poteva succedere prima di entrare che cosa o dopo che uscito. Ho dovuto a ragion veduta, ammettere che con me coabitava per l’intera vita fratello “Mistero”. Ovvero per chi come me ha l’intuito di affidarsi a Dio, nostro comune Creatore, ecco che si apre come magia una “piccola finestrella”, un terzo varco quindi, dal quale si vede entrare un bagliore di Luce di nome sorella Speranza.
L’uomo è attratto dall’ignoto, ma si abbandona solo alla certezza.
L’odio è un malcontento attivo, l’invidia un malcontento passivo. Per questo non ci si deve maravigliare se l’invidia sfocia così presto nell’odio.
È inutile stare attenti a non ferirsi nella vita. Persino le parole hanno lame, persino le persone uccidono.