Alexandre Cuissardes – Politica
Chiediamo di diventare un protettorato giapponese, lì i politici coinvolti in scandali fanno harakiri, chissà che in Giappone non sia una legge di stato che vale anche per i protettorati?
Chiediamo di diventare un protettorato giapponese, lì i politici coinvolti in scandali fanno harakiri, chissà che in Giappone non sia una legge di stato che vale anche per i protettorati?
Berlusconi è il segno di un degrado morale e culturale, di un egoismo sociale e etnico.
Nelle rivolte del nord Africa si sono battuti per la democrazia, hanno eliminato il dittatore di turno e l’hanno sostituito con l’esercito.
Chi non si interessa di capire come si evolve la politica in una democrazia e non da la sua preferenza, sono i primi responsabili squallidi e ignoranti di possibili dittature, perché facilmente manipolabili e resistenti al cambiamento.
Basta il più leggero battere di ciglia della magistratura per ridimensionare annullare o far modificare ogni proclama fatto dalla politica.
Articolo 1 della costituzione italiana: “l’italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della costituzione.” Adesso ci hanno impiegato anni per presentare una nuova legge elettorale e oggi che ci presentano? Le larghe intes! Con queste ci hanno rimesso un presidente della repubblica, e cambiato tre premier! Evviva la fiducia e le belle intese!
Tutto deriva da questo. Perché a me, perché io, perché.