Alexandre Cuissardes – Politica
Per uno stato incapace la strada più semplice è sempre quella di colpire il più debole.
Per uno stato incapace la strada più semplice è sempre quella di colpire il più debole.
Manca la certezza della pena, manca la certezza sulla colpevolezza, manca la certezza sull’innocenza, manca la prevenzione, manca il controllo, manca la giustizia. L’unica certezza che abbiamo è l’incertezza.
Se voglio veramente augurare il male a qualcuno gli dico “vorrei che stessi come me”.
Non siete Stato voi che brindate con il sangue di chi tenta di far luce sulle vostre vite oscure.Non siete Stato voi che vorreste dare voce a quotidiani di partito muti come sepolture.
Il consenso elettorale dovrebbe essere ottenuto non con la propaganda le feste e le cene ma con la buona politica, probabilmente chi si candida sa di non avere le doti necessarie e quindi usa altri mezzi, ed i risultati si vedono.
E finalmente arriva vestita come sempre, come mai, dei suoi panni universali e senza tempo, e finalmente arriva, cupa come solo chi sa di avere così tanta bellezza si può permettere di essere, arriva grazie ad una sbronza, grazie ad una fuga, ad una vergogna, grazie a presenze ostili, e la senti, ti da il terrore, ti spacca in due, ma finalmente è la fine, oltre il calvario il volo il tonfo, la morte che ti fa smettere di morire ogni giorno, ed io che ho pagato cosi tanto da non poter più dare niente l’accetto perché la volevo, attesa ed inattesa allo stesso tempo, la morte che spero sia dolce con me quanto dura dovrà essere d’ora in poi la vita per chi l’ha provocata.
Nelle cene a due, a lume di candela, più cala il vino e più aumenta l’intimità.