Alexandre Cuissardes – Politica
Pensavo che dovessero essere i migliori a guidare e gli altri a seguire, non i peggiori a voler guidare e gli altri a non seguire.
Pensavo che dovessero essere i migliori a guidare e gli altri a seguire, non i peggiori a voler guidare e gli altri a non seguire.
A quel primo appuntamento mi accompagnava un biglietto,”comunque finisca la serata, grazie per l’invito”,e quella…
A ciascuno secondo i suoi bisogni, da ciascuno secondo le sue possilità.
I politici hanno tutti la ricetta giusta per il paese, i sindacalisti hanno tutti la ricetta giusta per il mondo del lavoro, i lavoratori sono tutti grandi lavoratori, i dipendenti pubblici sono sempre sacrificati, gli imprenditori sono tutti bravi e le colpe sono dello stato, i giornalisti hanno tutti ragione, le tasse sono gli altri a non pagarle, gli evasori sono sempre gli altri, eccetera. C’è qualcosa che non va?
Pensavo foste 50 mila, invece siete cinque stronzi.
La scoperta che c’è un’Italia berlusconiana mi colpisce molto: è la peggiore delle Italie che io ho mai visto, e dire che di Italie brutte nella mia lunga vita ne ho viste moltissime… Però la volgarità, la bassezza di questa Italia qui non l’avevo vista né sentita mai. Il berlusconismo è veramente la feccia che risale il pozzo.
Gli italiani hanno fame di pane, Berlusconi ha fame di sottane.