Alexandre Cuissardes – Politica
Qualcuno è talmente preso dalle sue troppe parti da non riuscire neppure più a distinguere la differenza che c’è fra fare lo stupido ed essere davvero stupido.
Qualcuno è talmente preso dalle sue troppe parti da non riuscire neppure più a distinguere la differenza che c’è fra fare lo stupido ed essere davvero stupido.
La maggior parte delle cose che andrebbero fatte per migliorare il paese sono quelle che pochi accettano.
La rivoluzione è un battito estremo che parte dall’interno, un’esasperazione che ti mantiene sveglio nelle notti stellate, rimbomba nelle vene anche quando piove, ti arde sulla pelle, non lascia scampo a pensieri pacati. La rivoluzione chiede la tua vita e devi solo chiederti se sei disposto a concederla. La rivoluzione non siederà al tuo fianco in salotto, non ti aspetterà sulla soglia; la rivoluzione è femmina e come ogni donna, quando non si sente amata, fugge via.
Quando i malvagi si associano, i buoni si devono unire, altrimenti cadranno uno ad uno, vittime non compiante di una abietta contesta.
Più che un governo di larghe intese sembra in arrivo l’ennesimo governo di larghe poltrone e grandi liti, tradotto “all’italiana”
La democrazia è la volontà di non arrendersi di fronte a qualsiasi forza, a qualsiasi potere che pretende di essere irresistibile.
Chi soffre vive la vita peggiore e spesso ha come unica speranza il “passare a miglior vita”.