Alexandre Cuissardes – Società
E dacci oggi il nostro pane marcio quotidiano, una polemica al giorno toglie il buonsenso di torno.
E dacci oggi il nostro pane marcio quotidiano, una polemica al giorno toglie il buonsenso di torno.
Aveva notato che quando due Italiani si trovano allo stesso tavolo, avevano la gran voglia di lasciarlo per non sentire più l’altro.
Per chi viene sconfitto la guerra è una brutta storia, da dimenticare. Per chi vince diventa “la storia”, da scrivere e ricordare.
La mafia cerca di rendere ridicole le tue virtù.
Lo scopo della politica è concretizzare le idee dei furbi facendo credere che il bene di un singolo o di un gruppo sia il bene di tutti.
Vivere senza frontiere significa abbatterle in noi stessi, per tentare di edificare una società più giusta e più solidale.
L’unica seria rivoluzione che gli italiani potrebbero fare sarebbe cominciare a pulire il pezzo di strada davanti a casa.
Aveva notato che quando due Italiani si trovano allo stesso tavolo, avevano la gran voglia di lasciarlo per non sentire più l’altro.
Per chi viene sconfitto la guerra è una brutta storia, da dimenticare. Per chi vince diventa “la storia”, da scrivere e ricordare.
La mafia cerca di rendere ridicole le tue virtù.
Lo scopo della politica è concretizzare le idee dei furbi facendo credere che il bene di un singolo o di un gruppo sia il bene di tutti.
Vivere senza frontiere significa abbatterle in noi stessi, per tentare di edificare una società più giusta e più solidale.
L’unica seria rivoluzione che gli italiani potrebbero fare sarebbe cominciare a pulire il pezzo di strada davanti a casa.
Aveva notato che quando due Italiani si trovano allo stesso tavolo, avevano la gran voglia di lasciarlo per non sentire più l’altro.
Per chi viene sconfitto la guerra è una brutta storia, da dimenticare. Per chi vince diventa “la storia”, da scrivere e ricordare.
La mafia cerca di rendere ridicole le tue virtù.
Lo scopo della politica è concretizzare le idee dei furbi facendo credere che il bene di un singolo o di un gruppo sia il bene di tutti.
Vivere senza frontiere significa abbatterle in noi stessi, per tentare di edificare una società più giusta e più solidale.
L’unica seria rivoluzione che gli italiani potrebbero fare sarebbe cominciare a pulire il pezzo di strada davanti a casa.