Alexandre Cuissardes – Stati d’Animo
Forse anche domani sarà come oggi, un’altro giorno in attesa del giorno peggiore.
Forse anche domani sarà come oggi, un’altro giorno in attesa del giorno peggiore.
Sono punti di vista che gli occhi vedono ma diventano certezze se ciò che vedi esiste davanti ai tuoi occhi.
Ci frega l’approdo. Ci frega considerare “le cose” immutabili come se incorressimo nel rischio di mostrarci fragili, incoerenti, qualora volessimo virare ad ogni giro di boa. L’immagine del rischio è una pietra che cade a picco sul mare, imprevisto ed improvviso e lo scorrere della mutevolezza l’essenza mentale che aleggia sopra. Non mi piace il fisso. Non mi piace il “sempre uguale a se stesso” perché c’è chi se lo aspetta. La mia testa e le mie emozioni corrono troppo veloci perché possano essere aspettate e non c’è un essere talmente sprezzante da farsi venire l’affanno per starci dietro.
Mi piace immaginare che c’è ancora qualcuno che lotta… non con le parole invisibili ma con il cuore.
Se ti prende di testa non vivi tutto il giorno, ma se ti prende il cuore sei fottuto.
Se nella vita ti fermi a guardare troppo a lungo un passato che non vuol tornare, avrai dopo da rimpiangere anche un presente che non hai vissuto e un futuro che non hai costruito. Vivi e quello che ormai è dietro te lascialo andare. Solo allora sarai veramente libero!
Viviamo in un mondo perfetto; l’unica nota stonata: l’uomo.