Alice Sebold – Morte
Non ci si accorge che i morti se ne vanno, una volta che hanno deciso di partire. Non è previsto.Al massimo li si avverte come un sussurro o come l’onda di un sussurro che si placa piano piano…
Non ci si accorge che i morti se ne vanno, una volta che hanno deciso di partire. Non è previsto.Al massimo li si avverte come un sussurro o come l’onda di un sussurro che si placa piano piano…
Morire: richiede appena un breve momento.
Muoiono le persone, non i legami forti. Anzi nemmeno le persone muoiono a meno che non le estromettiamo dal cuore.
Morirò con la penna tra le mani e quintali di sogni scritti, ma mai vissuti.
Non può mancare chi ancora aleggia nelle nostre coscienze e con acuti e liete parabole e insegnamenti risplende nel nostro cuore e illumina i nostri giorni!
“Ricicliamo” i sentimenti, lo spirito, alleniamoci al pensiero che nessuno è indenne dalle sventure e votiamo “La Legge del Cuore”, dicendo basta alla barbarie della pena di Morte, per mano di un altro uomo… impietoso!
Ogni morte d’uomo mi riduce, perché io faccio parte dell’umanità.E, dunque, non chiedere mai per chi suona la campana. Essa suona per te.