Angela Cicolari – Musica
Una canzone finisce dove la storia si ripete, e le sue parole si zittiscono. O forse è proprio allora che comincia?
Una canzone finisce dove la storia si ripete, e le sue parole si zittiscono. O forse è proprio allora che comincia?
La musica, armonia di suoni, luminosità nell’anima, ricordi struggenti, sogno da realizzare.
Talvolta mi piace vedere la storia del rock’n’roll come l’origine della tragedia greca. Immagino un gruppo di fedeli che danzavano e cantavano in piccoli spazi all’aperto. Poi un giorno dalla folla emerse una persona posseduta e cominciò a imitare un Dio.
Non bere quel sangue, ti fa male.
La musica scava la nostra interiorità. Conoscere se stessi attraverso quest’arte suprema causa un’ebbrezza difficilmente gestibile. Vale comunque la pena di tentare…
Quando canto non so se entro in un altro corpo o mi entra dentro la musica. Lì veramente non mi vergogno di niente.
Le poesie hanno i lupi dentro… tranne una: la più meravigliosa di tutte… lei danza in un cerchio di fuoco e si sbarazza della sfida con una scrollata.