Angela Cicolari – Poesia
A volte il vento racconta di destini molto tristi e di sogni infranti. Arriva sempre il momento di raccontare la morte. Non è mai il poeta che sceglie le parole, ma le parole scelgono il poeta.
A volte il vento racconta di destini molto tristi e di sogni infranti. Arriva sempre il momento di raccontare la morte. Non è mai il poeta che sceglie le parole, ma le parole scelgono il poeta.
Ma non dovevano diventare immortali?
La poesia è nel silenzio, la comprensione è nel rumore assordante di due menti che vibrano all’unisono, mentre l’amore è la somma più grande delle sue parti.
L’esistenza ha sempre delle sorprese, mai contrattempi. Ci sono ad esempio grandi Tessitori che non riconoscono la differenza tra dritto e rovescio, e che se si inverte la percezione tra uno e l’altro, il risultato finale resta uguale.
Poesie? Ne ho scritte tante… ora mi aspetto che qualcuna di loro scriva me.
La scaltrezza non è intelligenza.
Ci sono molti più applausi per chi recita poesie a memoria che per chi ha scritto quelle parole.