Angela Randisi – Cielo
Dopo che le nuvole hanno riempito il cielo di lacrime, il sole premuroso, le asciuga con il suo sorriso.
Dopo che le nuvole hanno riempito il cielo di lacrime, il sole premuroso, le asciuga con il suo sorriso.
Affacciato sul mondo, abbracciato al vento, a rimirare batuffoli d’ovatta intrisi di cielo. Se potessi strizzarle queste nuvole, ne son certo, gocciolerebbero milioni di stelle.
Nuvole al vento, nuvole che vagano senza una meta, come pensieri eterei e senza tempo, nuvole che ci fanno sognare di poter sfiorare il cielo, nuvole che riportano alla mente il passato, svanito in un lampo continuo di felicità, nuvole che ci accompagnano nel presente e verso il futuro, nuvole che assumono le più bizzarre forme risvegliando la nostra fantasia, nuvole pure e innocenti come i sogni di un bambino.
Ed è a te notte che rivelo la mia anima, ed è a te giorno che rivelo i miei sogni.
Mi immagino seduto sul bordo di un cratere lunare, un bicchiere di rum, Eric Clapton in sottofondo mentre penso: “Caspita è tardi, ma voglio restare ancora un po’, il tramonto della Terra è sempre uno spettacolo”
È dolce sprofondare dentro le nuvole per poter toccare le ali degli angeli e sognare…
L’amore è cenere di stelle, è polvere di cielo che il vento spazza via per essere trovato ovunque.