Anna De Santis – Modi di dire dialettali
Ngoppa a lu cuott, l’acqua vugliuta.Sopra la scottatura, l’acqua bollente.
Ngoppa a lu cuott, l’acqua vugliuta.Sopra la scottatura, l’acqua bollente.
“Verme nero!” Gridò uno stolto passando sulla via, ad un povero negro.Ed io, verme, che avevo sentito, strisciando pensai: “ma che bel complimento, non sai che siamo nati per trasformar gli stronzi come te e farne concime? Sarà un godimento”.
Noi pensiamo sempre che le persone disabili sono meno fortunate di noi e con pena le guardiamo, siamo comunque imbarazzati al loro passaggio perché non sappiamo se salutarli e fargli un sorriso che non costa niente, oppure no, se un bacio può fargli piacere oppure no, impariamo a vederli come noi siamo, anche noi abbiamo difetti da nascondere, non sono evidenti ma forse più gravi, eppure non ci sentiamo imbarazzati, la civiltà sta nell’accettare e rendere più normale la vita ai meno fortunati, solo allora potremo sentirci appagati.
Non lasciarti mai troppo coinvolgere.
Non sono una persona buona ed accomodante ma capisco che, se voglio vivere in santa pace, devo prendere il meglio per ora, non pensare al tempo che passa e purtroppo calmare spesso la mia rabbia, cedere a qualche compromesso, e prendermi tutti i giorni buoni, quando poi capirò che a qualcuno darò fastidio perché la vecchiaia è sempre una brutta bestia, so dove ritirarmi in buon ordine e continuare, se Dio mi darà ancora il bene dell’intelletto a scrivere… il mio mare mi aspetta, finirò i mie giorni contemplando uno splendido tramonto.
Non sono una persona buona ed accomodante ma capisco che, se voglio vivere in santa…
L’amore è comunque una malattia più o meno grave, si misura con il termometro della…