Anna D’Urso – Tristezza
Non cercarmi nelle lacrime, ma nel silenzio dei tuoi sogni.
Non cercarmi nelle lacrime, ma nel silenzio dei tuoi sogni.
Non sprecare lacrime nuove per vecchi dolori.
Percorro strade bagnate e deserte, tutti i rumori della città sono morti, la luce dei lampioni si riflette sulle pozzanghere raggrinzite dal vento, i ricordi si piegano al passare del tempo come l’erba sotto la pioggia, sono solo in questa grigia notte, solo con le mie lacrime urlate all’indifferenza del vento.
Bisogna sempre aver a che fare con i giorni tristi e bui per guadagnarsi quelli felici.
La vita è solo un susseguirsi di squallide ipocrisie.
Spesso la superficialità viene sottovalutata, e soprattutto le persone che promettevano di non dare delusioni le lasciano sul loro cammino.
Di solito gli uomini quando sono tristi non fanno niente: si limitano a piangere sulla propria situazione. Ma quando si arrabbiano, allora si danno da fare per cambiare le cose.