Anna Maria D’Alò – Tristezza
Si è davvero soli quando si è in compagnia di chi si ama e non si accorge della tua presenza.
Si è davvero soli quando si è in compagnia di chi si ama e non si accorge della tua presenza.
Sono sicuro di non aver mai sofferto in vita mia, ne sono certo. Forse quando ho toccato il cielo con un dito e ho sentito la carezza di Dio e subito dopo mi sono ritrovato a terra da solo, e tutte le persone a cui tenevo di più mi hanno ignorato, beh si forse quella volta…
Mi hanno dato gli occhi e mi hanno detto guarda, mi hanno dato il cuore e mi hanno detto ama, ma non mi hanno detto che con gli occhi piangevo e con il cuore soffrivo.
Non c’è perdono che potrai concedere se prima non ti sarai riconciliato con te stesso.
Le delusioni? Chi non ne ha avute, chi non è stato tradito, chi di noi ha sempre avuto solo del bene dagli altri, in pochi o forse nessuno avrà avuto una vita perfetta, ma se ci fermiamo a pensare a ciò che ci ha fatto male non potremo mai vedere ciò che può farci star bene.
Non sono le parole cattive, offensive, egoistiche che feriscono. Ma le ferite provengono dalle lingue delle persone che le pronunciano, quelle che ritenevi importanti. Quelle di cui ti fidavi ciecamente, quelle a cui volevi bene davvero e mai ti saresti aspettato questo da loro.
Come automi, vestiti di pelle e di graffi procediamo verso un traguardo ignoto, inseguendo il vento che va dove porta le correnti.