Annamaria Crugliano – Tristezza
Ti avrei guardato pensando che era incredibile che qualcuno di così meraviglioso, che non merito, stesse con me.
Ti avrei guardato pensando che era incredibile che qualcuno di così meraviglioso, che non merito, stesse con me.
Si dimentica troppo in fretta, quando le cose girano bene le persone fanno a gara per starti vicino e tutti vogliono salire sul carro del vincitore, ma se le cose girano male chiunque cerca un modo per pugnalarti alle spalle. Questa è la vita.
Così come se niente fosse lei gli spezzò il cuore. Lui con gli occhi lucidi la guardò e inchinandosi le regalò un pezzo del suo cuore e scappò via, ma più scappava più si sentiva affogare, fin che non gli spuntarono le ali. Così volò e volò sempre più in alto, fin che non raggiunse una stella, li si sedette. Ma anche da li riusciva a vederla e ancora si innamorò, ma dalle stelle non tornò più. Piange ma in silenzio perché non riesce a non guardarla.
Batte batte chissà dove il tuo cuore e ama ama chi muove il suo amore!
Le vere distanze sono quelle mentali, non quelle in chilometri.
È come vivere in una stanza piena di vetri… non sai quando ti ferirai, ma ti ferirai.
Imparerò a dimenticarti e il tuo ricordo scivolerà via come lacrime dal mio volto.