Annamaria Crugliano – Tristezza
Potresti sentirti violentata da una bugia per la quale hai dato via il tuo corpo.
Potresti sentirti violentata da una bugia per la quale hai dato via il tuo corpo.
Non perdere tempo a dire agli altri che devono smettere di sognare… ammetti con te stesso che sei tu che non puoi permetterti di farlo.
La tristezza rende un sentimento più vero.
I litigi sono come le onde del mare, irrompono violentemente nell’amore, fino a farlo inabissare.
Guardo le mie mani e sono maledettamente vuote. Quello che avrei voluto afferrare se n’è andato e il resto è scivolato via.
Non pensare che il tuo sorriso si sia smarrito solo perché le tue labbra non sorridono, perché è dentro a te che vive insieme al tuo cuore, non pensare che le braccia siano leggere prive dalla voglia di abbracciare perché ora stanno abbracciando te, non pensare che i tuoi occhi non hanno luce perché ora quella luce che hai risplende nelle stelle, non pensare che la tua anima sia sola, sofferente, pensierosa perché ora sta correndo in silenzio verso un orizzonte di luce, non pensare che il tuo corpo ora stia sentendo freddo perché è riscaldato da un fuoco di passione che puoi trovarlo nelle persone che ami, non pensare che le tue mani non vogliano vivere insieme ad un’altra perché ora sono ferme, ma solo aspettano che siano prese inaspettatamentenon pensare che il tuo mondo sua buio, ma solo che alla fine di un temporale c’è sempre l’arcobaleno e allora lì sentirai un brivido che ti darà tutto ciò che ti sembra aver smarrito.
Se perdi la voglia di sorridere, perdi la voglia di vivere.