Anonimo – Paradiso & Inferno
Dodici galline e un gallo mangiano quanto un cavallo.
Dodici galline e un gallo mangiano quanto un cavallo.
L’amore, quello vero, chi nella sua vita non l’ha cercato, desiderato ardentemente e anche sperato di provarlo per un attimo seppur fuggente.
Il desiderio di ciò che non hai, non ti permette di godere ciò che hai.
Non dire niente, non serve, i tuoi occhi sono lettere cigliate, e sono la più…
È impossibile, disse l’orgoglio. È rischioso, disse l’esperienza. È inutile, tagliò la ragione. Provaci, sussurrò il cuore.
Immagina che io sia vicino a te e che ti stia rimpiendo di baci e di coccole… Poi all’improvviso apri gli occhi… stavi sognando… allora continua a dormire… buonanotte.
Mi alzo, mi lavo, mi vesto, vado a lavorare, torno a casa, faccio la mamma e la casalinga. A volte penso che la mia vita è uguale a migliaia di altre, e vorrei raccogliere in un palloncino tutti sogni, i desideri, di tutte queste donne, lanciarlo in cielo, immaginando che qualcuno legga, e ogni tanto esaudisca i nostri sogni.
L’amore, quello vero, chi nella sua vita non l’ha cercato, desiderato ardentemente e anche sperato di provarlo per un attimo seppur fuggente.
Il desiderio di ciò che non hai, non ti permette di godere ciò che hai.
Non dire niente, non serve, i tuoi occhi sono lettere cigliate, e sono la più…
È impossibile, disse l’orgoglio. È rischioso, disse l’esperienza. È inutile, tagliò la ragione. Provaci, sussurrò il cuore.
Immagina che io sia vicino a te e che ti stia rimpiendo di baci e di coccole… Poi all’improvviso apri gli occhi… stavi sognando… allora continua a dormire… buonanotte.
Mi alzo, mi lavo, mi vesto, vado a lavorare, torno a casa, faccio la mamma e la casalinga. A volte penso che la mia vita è uguale a migliaia di altre, e vorrei raccogliere in un palloncino tutti sogni, i desideri, di tutte queste donne, lanciarlo in cielo, immaginando che qualcuno legga, e ogni tanto esaudisca i nostri sogni.
L’amore, quello vero, chi nella sua vita non l’ha cercato, desiderato ardentemente e anche sperato di provarlo per un attimo seppur fuggente.
Il desiderio di ciò che non hai, non ti permette di godere ciò che hai.
Non dire niente, non serve, i tuoi occhi sono lettere cigliate, e sono la più…
È impossibile, disse l’orgoglio. È rischioso, disse l’esperienza. È inutile, tagliò la ragione. Provaci, sussurrò il cuore.
Immagina che io sia vicino a te e che ti stia rimpiendo di baci e di coccole… Poi all’improvviso apri gli occhi… stavi sognando… allora continua a dormire… buonanotte.
Mi alzo, mi lavo, mi vesto, vado a lavorare, torno a casa, faccio la mamma e la casalinga. A volte penso che la mia vita è uguale a migliaia di altre, e vorrei raccogliere in un palloncino tutti sogni, i desideri, di tutte queste donne, lanciarlo in cielo, immaginando che qualcuno legga, e ogni tanto esaudisca i nostri sogni.