Antonella Coletta – Silenzio
Più cresco e maggiormente apprezzo il silenzio. E sinceramente confesso che di lui, giammai, ci si sazia.
Più cresco e maggiormente apprezzo il silenzio. E sinceramente confesso che di lui, giammai, ci si sazia.
E quanto rumore in quel silenzio assordante.
Persone che ci rincoglioniscono con frasi ad effetto del tipo “Io ci sono. Io per…
C’è un silenzio che precede le mie parole e che molte volte le ammutolisce. Un silenzio che mi impongono e mi impongo perché il confronto a volte è sfibrante. Vi fa comodo il mio silenzio e vi serve. Mi serve il silenzio perché la mia voce sarebbe devastante. “Non sei la cima di tutto” mi dici e fidati lo so che è così. Ma fidati anche che nemmeno respiro totalmente in questo fango che tanto annebbia gli animi. Non mi vedi e se grido non mi vuoi sentire. La mia vita non percorre le tue vene ma le mie ed è il mio sangue che intacchi e che rendi invisibile. Non te lo permetto, non ti ferirò mai in vita mia ma non te lo permetto più.
Ci sono abbracci importanti. Che restano dentro, che mettono ordine, nel cuore. Che profumano di…
Non posso scoprirmi con tutti, ho un’anima da difendere, ed il cuore che ha pagato prezzi altissimi.
Credo nei castelli che hanno la forma di una piccola casa che grava su un mutuo, credo nei principi spettinati e nelle principesse ai fornelli. Credo nelle danze di lenzuola stese al mattino della domenica e negli abbracci e nelle promesse sussurrate quando fuori inizia a far freddo. Credo nella ricomposizione delle “anime”, che tutto torna anche ciò che abbiamo letto nelle fiabe di bambina, solo che torna in modo diverso, solo che torna a volte “in modo speciale”.