Antonio Cuomo – Cielo
Che me ne faccio di una stella se ho il cielo rotto.
Che me ne faccio di una stella se ho il cielo rotto.
Quando guardo il cielo penso alle stelle silenziose, che senza far rumore, ma brillando di luce propria, ci osservano e stanno, ancora una volta, zitte. Il mio sguardo si perde nell’infinità del cielo e così anche i miei pensieri volano lontano. Mi incanto a guardare quella bellezza che anche di giorno, quando il mondo è sveglio, mi attrae e mi rende felice. Il suo colore quando il sole è alto e non ci sono nuvole è stupendo. Al tramonto poi rende tutto magico. I colori danzano fra di loro e formano un manto di luce che piano piano fa posto al blu della notte. Osservando il cielo mi perdo, ma nello stesso tempo perdendomi nella sua immensità, ne faccio parte.
Tutta l’acqua dell’universo non riuscirà mai a spegnere il fuoco di una sola stella.
Non permetterò mai a nessuno di togliermi il tempo di Noi! Perché anche un solo istante perduto oggi… non sarà reso domani.
Dio non ha promesso giorni senza dolore, risate senza tristezza, sole senza pioggia. Egli ha promesso la forza per ogni giorno, la consolazione per ogni dolore, un sorriso per ogni lacrima e la luce per illuminare il tuo cammino: la vita.
C’è una sola ricchezza: “la vita”.
I pensieri son come nuvole sospinte dal vento, lievi di sogni o cariche di tempeste…