Antonio Curnetta – Stati d’Animo
La notte è impietosa per chi soffre. Come il sole illumina il mondo, così la luna illumina l’anima.
La notte è impietosa per chi soffre. Come il sole illumina il mondo, così la luna illumina l’anima.
Insomma, a quanto ne so dovrei studiare per strappare un titolo di studio che a sua volta mi permetta di strappare un buon lavoro che a sua volta mi consenta di strappare abbastanza soldi per strappare un qualche cavolo di serenità tutta guerreggiata e ferita e massacrata dagli sforzi inauditi per raggiungerla. E allora perché dovrei sacrificare i momenti di serenità che mi vengono spontaneamente lungo la strada?
Quello che hai imparato ieri, usalo per essere felice oggi.
Non è necessario piacere a tutti. Per quanto mi riguarda, ad esempio, è sufficiente piacere a me stessa.
In questo periodo mi sembra di essere agli arresti domiciliari. Ingiustamente! Accusato da infami, devo attendere che il Giudice Supremo si esprima. Sono tranquillo, su di Lui ho piena fiducia… perché Lui è infallibile, e su certe cose sono sicuro: non perdona!
Il piacere delle conclusioni, scaturisce dalla forza che ne deriva, e così ci sarà un’altra meta da raggiungere, un’altra valigia da fare, un altro viaggio da iniziare.
Tutti coloro che prendono seriamente se stessi e la vita, vogliono stare soli, ogni tanto. La nostra civiltà ci ha così coinvolti negli aspetti esteriori della vita, che poco ci rendiamo conto di questo bisogno, eppure la possibilità che offre, per una completa realizzazione individuale, sono state messe in rilievo dalle filosofie e dalle religioni di tutti i tempi. Il desiderio di una solitudine significativa non è in alcun modo nevrotico; al contrario, la maggior parte dei nevrotici rifugge dalle proprie profondità interiori, ed anzi, l’incapacità di una solitudine costruttiva è per se stessa un segno di nevrosi. Il desiderio di star soli è un sintomo di distacco nevrotico soltanto quando l’associarsi alla gente richiede uno sforzo insopportabile, per evitare il quale la solitudine diviene l’unico mezzo valido.