Antonio Dimasi – Morte
Viviamo in una società dove la gente s’ammazza e ammazza con una facilità mostruosa. Ormai si sta perdendo il senso della vita.
Viviamo in una società dove la gente s’ammazza e ammazza con una facilità mostruosa. Ormai si sta perdendo il senso della vita.
Non hai la possibilità di vivere perché non hai la forza per continuare a vivere.
La vita è bella perché è immersa in un mondo colorato, pieno di effetti, ricco di animali, tra un misto di verde e azzurro.Tutto questo grazie alla natura.
Il richiamo della morte è anche un richiamo d’amore. La morte è dolce se le facciamo buon viso, se la accettiamo come una delle grandi, eterne forme dell’amore e della trasformazione.
Amici non piangete, è soltanto sonno arretrato.
Nella vita esiste qualcosa di molto più brutto della morte fisica. La morte dell’anima.
Un giorno ho incontrato una persona che aveva bisogno di me.Ho provato a sfidare me stesso, volevo chiedermi cosa avrei avuto alla fine in cambio.Gli ho comprato una bottiglia d’acqua e dei biscotti, non ho voluto dare soldi; volevo capire se aveva veramente bisogno di me.Ho visto il suo sguardo contento e una parola “grazie”.Io ho fatto un piccolo gesto, ma penso che per lui questo gesto sia stato grande.Questa esperienza mi ha fatto capire molto sul significato di saper amare.