Antonio Rega – Silenzio
La lingua è un organo ribelle, ma il silenzio avvelena l’anima. Bisogna solo saper gestire le due cose.
La lingua è un organo ribelle, ma il silenzio avvelena l’anima. Bisogna solo saper gestire le due cose.
Il silenzio non è altro che l’urlo dell’anima.
Talvolta la sincerità la trovi nei silenzi.
L’amicizia è un sentimento importante, poca importa se si ci sente da vicino o da…
Certe volte i silenzi diventano trepidanti attese del nulla negli abissi dell’anima.
Le strade possono dividerci, allontanarci e forse per qualche attimo farci dimenticare chi eravamo, ma quando quel silenzio “urla” forte i sentimenti prendono forma, i ricordi riaffiorano e le mancanze sono insopportabili.E ti ritrovi a pensare che in fondo quella persona dalla tua vita non è mai andata via.
Se in puro silenzio osservi, non avrai bisogno delle parole per esprimere il tuo punto di vista. L’uomo è il solenne testimone.