Antonio Rega – Società
La sofferenza non fa distinzione di classe sociale, non vedo perché dovremmo farla noi.
La sofferenza non fa distinzione di classe sociale, non vedo perché dovremmo farla noi.
I sistemi democratici procedono diversamente, perché devono controllare non solo ciò che il popolo fa, ma anche quello che pensa. Lo Stato non è in grado di garantire l’obbedienza con la forza e il pensiero può portare all’azione, perciò la minaccia all’ordine deve essere sradicata alla fonte. È quindi necessario creare una cornice che delimiti un pensiero accettabile, racchiuso entro i princìpi della religione di Stato.
Un giorno di sesso fatto con amore e sentimento è un romanzo in meno da leggere.
Non provare a combattere l’ignoranza, è una battaglia già persa!
Dare soldi e potere ad un governo è come dare whisky e chiavi della macchina ad un adolescente.
Il linguaggio è stato dato all’uomo per camuffare il suo pensiero.
La voce del silenzio omertoso distrugge la dignità dell’uomo.