Arcangelo Provitina – Tristezza
Una corda, una sola, dell’arpa sta suonando nella mia testa portandomi un po’ di malinconia, ma con uno sfondo di speranza, chissà forse la speranza in un futuro migliore…
Una corda, una sola, dell’arpa sta suonando nella mia testa portandomi un po’ di malinconia, ma con uno sfondo di speranza, chissà forse la speranza in un futuro migliore…
I litigi sono come le onde del mare, irrompono violentemente nell’amore, fino a farlo inabissare.
Ma non ci credo più alle “fiabuccole” che dicono che l’amore vince sempre! Non credo più nemmeno che i buoni alla fine verranno ricompensati dei torti subiti. Non credo nemmeno di sapere cosa voglio… figuriamoci! Una cosa però la so: “Nella mia vita ho amato più di quanto sono stata amata, ho sofferto più di quanto potevo sopportare, e adesso. Adesso che ho una buona dose di esperienza sulla schiena, sono al punto di partenza… probabilmente ricadrò negli stessi errori, ma noi siamo così no? Anime tormentate.
Non si può rimpiangere un amore che non ti ha dato niente.
E quando succede è così, me lo sento addosso, mi stringe, mi attanaglia, mi toglie il respiro, mi blocca la mente, il mio cuore impazzisce, non riesco a trattenerlo, corre veloce al ritmo impossibile, attimi che durano eternità e poi mi lascia impoverita di me stessa.
In realtà… anche quando ci sentiamo morire dentro… Nel profondo sogniamo di vivere ancora.
La brevità della vita, tanto spesso lamentata, potrebbe forse essere quel che la vita ha di meglio.