Arcangelo Provitina – Tristezza
Una corda, una sola, dell’arpa sta suonando nella mia testa portandomi un po’ di malinconia, ma con uno sfondo di speranza, chissà forse la speranza in un futuro migliore…
Una corda, una sola, dell’arpa sta suonando nella mia testa portandomi un po’ di malinconia, ma con uno sfondo di speranza, chissà forse la speranza in un futuro migliore…
Ho voglia di vivere la vita, ma non quella dove sorridi perché in realtà vuoi nascondere il tuo dolore, ma quella dove sorridi perché hai veramente un motivo per farlo.
Ci sono sfoghi per i quali possiamo consolarci solo da soli, peraltro in modo pessimo.
Certi momenti si avrebbe bisogno di un abbraccio sincero, ma non c’è nessuno.
Non so cosa ne sarà di noi. Ci occorre un sacco di fortuna. E la mia è cattiva, ormai da tempo. E il sole si avvicina. E la vita, per brutta che paia, vale altri due tre giorni. Pensa che ce la faremo?
Se aggressività e frustrazione sono direttamente proporzionali, io dovrei essere un serial killer.
Ci sono dolori dove nessuno può entrare e ci sono dolori che dovrebbero essere eliminati, calpestati, sotterrati io ho visto tante bocche, parlare, pregare, ma poche mani che hanno saputo aiutare.
Ho voglia di vivere la vita, ma non quella dove sorridi perché in realtà vuoi nascondere il tuo dolore, ma quella dove sorridi perché hai veramente un motivo per farlo.
Ci sono sfoghi per i quali possiamo consolarci solo da soli, peraltro in modo pessimo.
Certi momenti si avrebbe bisogno di un abbraccio sincero, ma non c’è nessuno.
Non so cosa ne sarà di noi. Ci occorre un sacco di fortuna. E la mia è cattiva, ormai da tempo. E il sole si avvicina. E la vita, per brutta che paia, vale altri due tre giorni. Pensa che ce la faremo?
Se aggressività e frustrazione sono direttamente proporzionali, io dovrei essere un serial killer.
Ci sono dolori dove nessuno può entrare e ci sono dolori che dovrebbero essere eliminati, calpestati, sotterrati io ho visto tante bocche, parlare, pregare, ma poche mani che hanno saputo aiutare.
Ho voglia di vivere la vita, ma non quella dove sorridi perché in realtà vuoi nascondere il tuo dolore, ma quella dove sorridi perché hai veramente un motivo per farlo.
Ci sono sfoghi per i quali possiamo consolarci solo da soli, peraltro in modo pessimo.
Certi momenti si avrebbe bisogno di un abbraccio sincero, ma non c’è nessuno.
Non so cosa ne sarà di noi. Ci occorre un sacco di fortuna. E la mia è cattiva, ormai da tempo. E il sole si avvicina. E la vita, per brutta che paia, vale altri due tre giorni. Pensa che ce la faremo?
Se aggressività e frustrazione sono direttamente proporzionali, io dovrei essere un serial killer.
Ci sono dolori dove nessuno può entrare e ci sono dolori che dovrebbero essere eliminati, calpestati, sotterrati io ho visto tante bocche, parlare, pregare, ma poche mani che hanno saputo aiutare.