Elia Trabalza – Arte
Amo farti le foto perché il mio modesto obbiettivo può catturare quella bellezza immonda, che sprigiona il tuo fantastico corpo da sirena.
Amo farti le foto perché il mio modesto obbiettivo può catturare quella bellezza immonda, che sprigiona il tuo fantastico corpo da sirena.
Gli alberi tessono il vento e le rose lo tingono del loro profumo.
L’arco ha per nome vita e per mestiere morte.
Niente è troppo meraviglioso per essere vero.
Soltanto un’artista può indovinare il senso della vita.
Un’attrice è qualcosa che si diventa, mentre è un artista chi è nato essendo già tale.
L’arte è pura attività dello spirito umano.
L’arte è al di sotto della Natura e al di sopra della nostra ordinaria umanità.
Seguo la natura senza poterla afferrare; questo fiume scende, risale, un giorno verde, poi giallo, oggi pomeriggio asciutto e domani sarà un torrente.
In che modo un oggetto che non mi dà nessun piacere a riconoscerlo nel vero, diventa, in pittura, l’origine di un godimento estetico? E in modo un oggetto, piacevole in natura, mi dà un piacere più e più intenso, a ritrovano in un’opera d’arte? La risposta, a mio vedere, dipende dal fatto che l’arte esalta ad insolita attività i comuni processi psichici da cui derivano tutti, o quasi, i nostri piaceri; e li immunizza da sensazioni fisiche disturbatrici.
Pare che l’arte fiorisca meglio là dove l’uomo deve correggere la natura, dove non è scoraggiato dalla sua abbondanza.
La danza… per volare con le ali della vita…
La danza scandisce il tempo della nostra vita accompagnandosi alla colonna sonora delle nostre emozioni.
Il temperamento artistico è una malattia che affligge i dilettanti.
Tutto dipende dal tema, da come lo si affronta, dalla regia e dall’interpretazione. Non è detto che ai teatri vogliano per forza delle star.
L’arte è la menzogna che ci permette di conoscere la verità.
L’arte vuol sempre irrealtà visibili.