Anaïs Nin – Arte
Il romantico si sottomette alla vita, il classico la domina.
Il romantico si sottomette alla vita, il classico la domina.
Il mio mestiere e la mia arte è vivere.
Chiamo classico quel che è sano, romantico quel che è malato.
La scoperta di un piatto nuovo è più preziosa per il genere umano che la scoperta di una nuova stella.
L’essenza del classicismo è venire dopo. L’ordine presuppone un certo disordineche esso viene a sistemare.
L’arte è troppo seria per esser presa sul serio.
L’opera d’arte è sempre una confessione.
Ogni grande opera d’arte ha due facce: una per il proprio tempo e una per il futuro per l’eternità.
Non dipingo un ritratto che assomiglia al modello, piuttosto è il modello che dovrebbe assomigliare al ritratto.
Credi che finché la terra è rotonda, potrai trovare ovunque paesaggi naturali? Può una faccia rotonda avere più di un naso? Restano ancora pochi paesaggi. Essi convergono tutti qui. La Catalogna è il centro del mondo.
La critica è più facile dell’arte.
Oggi la critica è l’arte di cui abbiamo più bisogno.
Davanti all’obiettivo io sono contemporaneamente: quello che io credo di essere, quello che vorrei si creda io sia, quello che il fotografo crede io sia, e quello di cui egli si serve per far mostra della sua arte.
Tutta la grande arte nasce dalla metropoli.
Arte è questo meraviglioso mondo in cui viviamo, da cui pittori traggono ispirazione per pennelare sulla tela i colori della vita.
Chi può negare che molto di ciò che oggi è spacciato per scienza e arte distrugge l’anima anziché innalzarla, e invece di evocare il meglio insito in noi, fa da mezzana alle nostre più basse passioni?
La gente, generalmente, non riesce a vedere la bellezza nella verità, l’uomo ordinario se ne allontana rendendosi cieco alla bellezza che vi è insita. La vera arte sorgerà ogni qualvolta gli uomini cominceranno a vedere la bellezza della verità.