Assunta Caruso – Tristezza
Sono giunta troppo tardi in un mondo troppo vecchio.
Sono giunta troppo tardi in un mondo troppo vecchio.
È triste pensare che le esperienze felici, un giorno potrebbero diventare i ricordi più terribili da sopportare.
E poi ci sono quei momenti che vorresti gridare e dire basta quei momenti in cui neanche l’arcobaleno ti sembra più a colori!
È passato troppo tempo, lo sai? Mi è passato addosso come un treno, ma mi ha lasciato viva a sentire il dolore.
Il dolore rinforza l’uomo, le cicatrici lo narrano.
Non c’è morfina che possa addormentare il dolore “del cuore”.
Il mio mondo aveva gli occhi scuri di un uomo… poi i un giorno il mio mondo, si spostò per farmi cadere nel vuoto che nessuno avrebbe mai attutito. Ed io capii che se avessi visto chiaramente che quegli occhi neri potevano farmi cadere non avrei scelto mai di farne il mio mondo!