Barbara Brussa – Sogno
Si sono stancati anche i sogni, di far fiorire giardini magici e profumati sull’isola che non c’è.
Si sono stancati anche i sogni, di far fiorire giardini magici e profumati sull’isola che non c’è.
Cerco dentro a questa notte notte un sogno che mi parli di te, un sogno che non finisca all’alba, un sogno di quelli da non scordare al mattino un sogno che diventi realtà.
I sogni sono come le farfalle, se li tocchi con le dita perdono l’incanto di ogni loro colore.
E se l’orizzonte fosse l’invalicabile muro che divide la realtà dai nostri sogni, la sottile linea che fa da confine alla vita che vorremmo avere, l’irraggiungibile meta di noi pirati della vita, gitani senza meta, cercatori d’emozioni?
Per realizzare un sogno bisogna saper aspettare, riflettere ed essere pazienti.
Questa notte ho incontrato la donna perfetta ma è durato un attimo, lo squillo del cellulare mi ha svegliato… d’altronde le cose belle durano sempre poco.
Un sogno sta fuggendo dalla serratura della mia vita, vuole liberarsi di questo peso, andare via di qui… forse per sempre. Ma continuo a lottare, per ciò che amo, ogni sorriso riconquistato. Continuo… nonostante le avversità, le critiche non accettate, le false amicizie, i dolori e i cuori spezzati. Continuo… perché il sogno è l’unica arma che mi permette di star bene. Un sogno sta fuggendo da me, ma io lo fermo… ancora una volta. Andrà via solo quando l’avrò realizzato. E allora sarà per sempre.