Benito Mussolini – Guerra & Pace
La storia ci dice che la guerra è il fenomeno che accompagna lo sviluppo dell’umanità. Forse è il destino tragico che pesa su l’uomo. La guerra sta all’uomo, come la maternità alla donna.
La storia ci dice che la guerra è il fenomeno che accompagna lo sviluppo dell’umanità. Forse è il destino tragico che pesa su l’uomo. La guerra sta all’uomo, come la maternità alla donna.
Bisogna essere disciplinati, soprattutto quando la disciplina costa sacrificio e rinunzia.
Con una parola puoi fare la pace oppure la guerra, con il silenzio non ne fai nessuna.
Quando si avvicina uno straniero e noi lo confondiamo con un nostro fratello, ponendo fine a ogni conflitto. Ecco, questo è il momento in cui finisce la notte e comincia il giorno.
Non sono venuta a portare la pace, sono venuta a portare la mia spada!
Una Flatulenza è la naturale metafora della morte. Un soffio… la liberazione.
Dove cominci esattamente, né dove finisca. L’aggettivo di sovrano applicato al popolo è una tragica burla. Il popolo tutto al più, delega, ma non può certo esercitare sovranità alcuna.