Benito Mussolini – Morte
Beffo la morte e ghigno.
Beffo la morte e ghigno.
Ora tu mi guardi come se fossi un assassino ma quello che sta morendo sono io.
C’è l’Africa che muore mentre nascono le città.
È una caratteristica propria del nostro spirito immaginare disordine e oscurità là dove non sappiamo nulla di certo.
I cattivi finiscono in un modo infelice, i buoni in modo sfortunato: questo è quel che significa la tragedia.
Se il sonno è una morte temporanea, il letto sarebbe allora la tomba dei vivi.
Di qui a cent’anni, tanto varrà il lino quanto la stoppa.