Bertolt Brecht – Scienza e tecnologia
La scienza conosce solo un comandamento: contribuire allo sviluppo scientifico.
La scienza conosce solo un comandamento: contribuire allo sviluppo scientifico.
Per la valenza che l’uomo dà alla parola “realtà”, mi viene da affermare che la “realtà” non è altro che una percezione di un circuito elettrico.”Realtà” e “Percezione” non sono neanche sinonimi.
Non esiste un nucleare sicuro. O a bassa produzione di scorie. Esiste un calcolo delle probabilità, per cui ogni cento anni un incidente nucleare è possibile: e questo evidentemente aumenta con il numero delle centrali. Si può parlare, semmai, di un nucleare innovativo.
La scienza può rispondere su ciò che ha una base scientifica non sui valori e sentimenti dell’uomo…
Per fortuna i dieci comandamenti non tengono conto dei peccati che le nuove tecnologie ci offrono.
Spesso i vantaggi della tecnologia mi appaiono evidenti, immediati, ma temo gli svantaggi che si impongono alla distanza, aumentando il rammarico per le frenetiche evoluzioni e il rimpianto per una temporanea stasi, un sospirato periodo di tregua.
Ci son quelli che hanno ricevuto un’educazione liberale all’università dell’irragionevole, ed hanno ottenuto il diploma nella scienza dell’ipotetico, che sono i loro studi fondamentali.