Carl William Brown – Guerra & Pace
Una volta si diceva che per avere la pace si doveva preparare la guerra, ma io preferisco sostenere che per avere la pace bisogna sterminare la guerra.
Una volta si diceva che per avere la pace si doveva preparare la guerra, ma io preferisco sostenere che per avere la pace bisogna sterminare la guerra.
La pace è ovunque, se intorno a noi c’è amore.
Il mondo ha un trono, solo uno. Peccato che la Pace rimanga più volte in piedi!
La guerra non è altro che una comoda elusione dei compiti della pace. In quanto sostituisce l’avventura esterna al lavoro e al miglioramento interno, essa è moralmente così screditata che si può ben pensare non sia mai stata altro che un mezzo di oppressione interna e di assoggettamento dei popoli, il grande mezzo ingannatore per indurli a gridare ‘evvivè alla propria sconfitta di fronte al governo vittorioso.
L’uomo ha iniziato a credere negli dei sin dall’inizio, perché sin dall’inizio ha avuto il buon senso, l’intuizione e la sfortuna di sapere che non poteva credere solo in sé stesso, in un essere così stupido.
Per Flaubert i preti avrebbero dovuto castrarsi, probabilmente perché a suo avviso spesso usavano andare a letto con la perpetua e avere dei figli che poi chiamavano nipoti. Oggigiorno ovviamente i tempi sono cambiati, ed è per questo che forse dovrebbero addirittura suicidarsi.
Abbasso la guerra; viva gli allarmi senza bombardamenti.
La pace è ovunque, se intorno a noi c’è amore.
Il mondo ha un trono, solo uno. Peccato che la Pace rimanga più volte in piedi!
La guerra non è altro che una comoda elusione dei compiti della pace. In quanto sostituisce l’avventura esterna al lavoro e al miglioramento interno, essa è moralmente così screditata che si può ben pensare non sia mai stata altro che un mezzo di oppressione interna e di assoggettamento dei popoli, il grande mezzo ingannatore per indurli a gridare ‘evvivè alla propria sconfitta di fronte al governo vittorioso.
L’uomo ha iniziato a credere negli dei sin dall’inizio, perché sin dall’inizio ha avuto il buon senso, l’intuizione e la sfortuna di sapere che non poteva credere solo in sé stesso, in un essere così stupido.
Per Flaubert i preti avrebbero dovuto castrarsi, probabilmente perché a suo avviso spesso usavano andare a letto con la perpetua e avere dei figli che poi chiamavano nipoti. Oggigiorno ovviamente i tempi sono cambiati, ed è per questo che forse dovrebbero addirittura suicidarsi.
Abbasso la guerra; viva gli allarmi senza bombardamenti.
La pace è ovunque, se intorno a noi c’è amore.
Il mondo ha un trono, solo uno. Peccato che la Pace rimanga più volte in piedi!
La guerra non è altro che una comoda elusione dei compiti della pace. In quanto sostituisce l’avventura esterna al lavoro e al miglioramento interno, essa è moralmente così screditata che si può ben pensare non sia mai stata altro che un mezzo di oppressione interna e di assoggettamento dei popoli, il grande mezzo ingannatore per indurli a gridare ‘evvivè alla propria sconfitta di fronte al governo vittorioso.
L’uomo ha iniziato a credere negli dei sin dall’inizio, perché sin dall’inizio ha avuto il buon senso, l’intuizione e la sfortuna di sapere che non poteva credere solo in sé stesso, in un essere così stupido.
Per Flaubert i preti avrebbero dovuto castrarsi, probabilmente perché a suo avviso spesso usavano andare a letto con la perpetua e avere dei figli che poi chiamavano nipoti. Oggigiorno ovviamente i tempi sono cambiati, ed è per questo che forse dovrebbero addirittura suicidarsi.
Abbasso la guerra; viva gli allarmi senza bombardamenti.